Frisella ai cereali con pomodoro

frisella ai cereali

Nulla di più semplice di pane e pomodoro, nulla di più buono che pane e pomodoro!!!
Oggi proprio questo piatto così genuino, tutto italiano, è il protagonista del calendario del cibo italiano: Cecilia Mazzei del blog ” Mamme in cucina e dintorni” ce ne parla nel suo articolo sul sito Aifb.
Ognuno di noi ha il suo pane e pomodoro del cuore, dei ricordi… il mio è la frisella con il pomodoro. Non perché sia solita prepararmela, anzi la mangio molto raramente nonostante mi piaccia molto, ma perché è grazie ad una frisella che sono cresciuta.
Da piccola ero proprio una pesticiattola, per nulla riconoscente verso mia mamma. Neonata piangevo quasi tutta la notte; mia madre circolava per casa con me in braccio: con una mano teneva me  e con l’altra una confezione di biscotti Plasmon che sgranocchiava per ingannare tempo e restare sveglia. Quando era ora di cena mi metteva l’infansit con me dentro sulla tavola in modo che lei e papà mentre mangiavano potessero giocare anche un po’ con me;  io cosa facevo? Mi giravo su un fianco, occhi fissi a mio padre… povera mamma!
Ma il meglio doveva ancora arrivare: intorno all’anno ho cominciato a non mangiare: mia mamma era ed è anche brava a cucinare, ma… io nulla, mangiavo quasi niente, bocca chiusa, cucita: lei -mi racconta- mi inseguiva per casa raccontandomi sempre storielle nuove per farmi mangiare qualcosina, ma i risultati erano quasi nulli. Finché la tata, che stava con me mentre mia mamma era al lavoro, un giorno le disse  “Signora Anna, domani non prepari nulla per Laura… ci penso io, le porto qualcosa che mangiamo da noi”. Arrivò alla mattina con friselle e pomodori: sotto gli occhi scandalizzati di mia mamma- mezza piemontese, mezza mantovana- tagliò i pomodori, aprì il rubinetto dell’acqua, ci bagno la frisella, ci schizzò sopra il succo ed un po’ di polpa di pomodoro e… al ritmo di “ Fa’ scendere” mi diede la frisella ed io mangiai con gusto. Da allora ogni mezzogiorno era scandito da friselle al pomodoro e “ fa scendere”; la sera bocca era serrata finché qualche mese dopo mia madre ebbe la sua rivincita. Appoggiò per caso una costata di quelle che si usavano una volta “col manico” -come diceva mio padre- io non la vidi ed esclamai “Che bell’osso!” e la agguantai: mio padre rimase senza cena ma tant’è!
Ecco allora che il pane e pomodoro con cui ho pensato di festeggiare la sua giornata è proprio lei, la frisella: l’ho preparata in due versioni; quella semplice, con il solo pomodoro e un po’ di origano fresco, ed una seconda che ha sempre il pomodoro come protagonista ma è “ aggiornata” ai miei gusti molto mediterranei di oggi: acciughe, capperi ed olive la completano.
La frisella è un mondo, un mondo ricco da tradizione, di cultura, di amore: vi rimando a questo link per conoscerla un po’ meglio. Io passo a prepararla!

Ingredienti per 2 persone

frisella con pomodori

4 friselle
300 g  pomodorini di Pachino per l’acqua di pomodoro e 10 pomodorini da mettere sulle friselle
4 acciughe
10 g capperi dissalati
6 olive
olio extra vergine di oliva

Preparazione

Prendete delle friselle di buona qualità,magari nei negozi che trattano prodotti pugliesi: io ho avuto la fortuna di avere un’amica che me le ha portate direttamente dalla puglia, nella versione ai cereali.

Preparate l’acqua di pomodoro come descritto nell’articolo “Riso la pomodoro cotto in acqua di pomodoro”  e bagnate le friselle.

Lavate e tagliate i pomodorini, mondate l’origano fresco (se no o avete va benissimo il basilico); preparate a portata di mano le acciughe, le olive ed i capperi.

Mettete sulle friselle qualche spicchio di pomodoro, l’origano ed un filo d’olio; due di esse completatele anche con gli altri ingredienti.

Nulla di più semplice, nulla di più buono!!

frisella con pomodori acciughe capperi e olive

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4 Comments

  1. La forchetta sull'atlante
    Giugno 15, 2016 / 1:46 pm

    Adoro le friselle! Hanno un aspetto magnifico…

  2. enrica_ilsoleincucina gouthier
    Giugno 15, 2016 / 2:36 pm

    Semplice e saporito! Poi le frittelle integrali..diverse e dal gusto rustico! Ottimo!

  3. Cecilia Mazzei
    Giugno 15, 2016 / 8:03 pm

    Laura, che dire, mi sembrava di rivedere la mia storia di quando ero piccola. Anche io non ero una grande mangiona (non lo sono tutt'ora, e infatti preferisco cucinare rispetto a mangiare, ma almeno cerco di mangiare di tutto). Così anche io sono cresciuta grazie al pane e pomodoro e al pane e olio!Questa versione con le frittelle è molto invitante. Questa estate la proverò sicuramente. Grazie per aver partecipato. A presto. Cecilia

  4. Vicaincucina
    Giugno 18, 2016 / 10:57 am

    Meno male che è quasi l'ora di pranzo… Voglia di friselle abbandonami! ❤️

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