Oggi mi lascio tentare anche io dalla carne e mi “concedo” degli involtini con lardo ed un ripieno un po’ speciale. Tanta è la mia passione per i dolci, tanto poca è quella per la carne ma, a volte, preparata in modo gustoso e un po’ diverso dal solito, la apprezzo anch’ io: oggi non potevo proprio esimermi dal cucinarla. Infatti …..
Infatti oggi nel Calendario Italiano del Cibo si festeggia la giornata del lardo di cui Stefania Pigoni del blog “Dolcissima Stefy” nel suo articolo ci racconta cultura, tradizione e segreti.
Anche io non potevo non unirmi alla festa utilizzando il Lardo di Colonnata. Prima di passare a raccontarvi e darvi la ricetta, vi porto con me a conoscere qualcosa di questo meraviglioso prodotto tutto italiano.
La zona di produzione di questo lardo è rappresentata esclusivamente da Colonnata, frazione montano-collinare del Comune di Carrara. I suini devono provenire da allevamenti situati nel territorio delle regioni Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Umbria, Marche, Lazio e Molise.
La prima fase di lavorazione è la scelta delle carni: la parte utilizzata è quella adiposa della schiena del maiale, fino alle natiche e lateralmente fino alla pancetta. Proprio la scelta scrupolosa della carne di qualità e della giusta consistenza sono il segreto per ottenere un prodotto soffice e piacevole al palato. Il primo trattamento a cui vengono sottoposte le carni è la salatura: entro 72 ore dalla scelta, la carne vien massaggiata con sale grosso naturale.
Il lardo viene posto in conche, precedentemente strofinate con aglio fresco, alternando strati di carne con strati di sale mischiato ad un battuto di erbe aromatiche. Una volta riempita la conca, il lardo stagiona almeno per sei mesi. L’ambiente che si viene a creare all’interno delle conche fa sì che il prodotto prenda il suo gusto e la sua morbidezza così particolari. Il lardo di Colonna ha un aspetto umido, un colore bianco leggermente rosato, un sapore delicato e fresco, quasi dolce, seppure leggermente sapido. Perfetto per essere utilizzato al naturale, semplicemente tagliato a fettine, è indicato in parecchi abbinamenti dai più usuali ad alcuni più particolari come i crostacei.
Veniamo allora alla ricetta. Amo molto il dolce che si fonde con il salato, il salato che sconfina nel dolce: complice una meravigliosa e particolare senape all’albicocca che ho comprato nelle vacanze invernali in Alto Adige, ho pensato a degli involtini di lonza con lardo, albicocche e prugne secche. Il delicatamente dolce del lardo si sposa perfettamente con la frutta secca, mentre la senape dà un tocco di vivacità che esalta i sapori: insomma un connubio che nel mio gusto personale, e spero non solo, perfetto.
Ingredienti per due persone
4 fettine di lonza tagliate sottili
8 fettine di lardo di Colonnata
4 albicocche secche
4 prugne secche
40 g noci
20 g senape
sale q.b.
30 g burro
mezzo bicchiere vino bianco
Preparazione
Battete leggermente le fettine di lonza in modo da allargarle leggermente, spennellarle con un poco di senape. Mettete nel mezzo una fettina di lardo, un’albicocca, una prugna e qualche pezzetto di noce. Chiudete l’involtino facendo un poco pressione sui lati e nel punto in cui la carne si sovrappone. Procedete con gli altri tre. Mettete gli involtini a rosolare con una noce di burro in una pentola sul fuoco in modo che la chiusura si sigilli. Traferiteli in una pirofila da forno leggermente imburrata, adagiatevi sopra una fettina di lardo ed aggiungete mezzo bicchiere scarso di vino bianco. Lasciate cuocere a 180° per circa 25 minuti. Servite gli involtini belli caldi.
Mamma mia che bontà, questi Involtini sembrano proprio deliziosi, complimenti!!!!
GRAZIE!
Che meraviglia!!! Caldi, croccanti e saporiti, mi fai venire l'acquolina in bocca già a quest'ora!Dani – Acqua e Menta
dovremmo organizzare un bel pranzo fra foodblogger… sarebbe divertente 🙂
Dolce e salato è la mia scelta preferita e questi hanno tutto!
Anche io amo il dolce/saltato soprattutto con la carne!
Che bontà onestamente con il lardo non li ho mai provati…ma guardando i tuoi sono veramente deliziosi poi accompagnati dalle prugne e senape divini
provali se ti va e fammi sapere 🙂
Anche io adoro questi accostamenti si sapori. Ma leggendo la tua ricetta ne ho sentito quasi il profumo e il sapore. Ho l'acquolina la mangerei adesso a colazione!
interessante accostamento di sapori
che ricetta particolarissima..mi stuzzica molto..la salva e la proverò nei prossimi giorni!
Attendo i tuoi commenti, allora !!
Gnam Gnam!! Che golosi!!!
Un misto golosissimo, da provare! Brava come sempre!
Cosa dire, un piatto molto gustoso ed equilibrato… brava!
Questa ricetta è semplicemente splendida e anche le foto sono perfette! Bravissima davvero!!!
Peccato che in questo periodo non posso mangiare nulla che sia grasso, ma la tua ricetta mi stuzzica davvero molto, la farò provare al resto della mia famiglia.
Che fame che fai venire ogni volta! Sembrano davvero squisiti…roba da leccarsi le dita!
Buoni son Buoni 🙂
Bellissimo articolo e ricetta altrettanto ben fatta!
i tuoi piatti sono sempre impeccabili e rappresentati a regola d'arte! davvero complimenti.Elisabetta
Grazie!!!
Sempre interessantissimi i tuoi articoli e molto particolari le ricette che proponi. Questi involtini devo essere deliziosi, grazie per la ricetta!
io li ho trovati buonissimi: se li provi fammi sapere come ti sembrano 🙂