Flan di castagne con albicocche al rum

Due, anzi tre,  passioni si incontrano: castagne, flan  e Corsica.

Del mio amore per le castagne vi ho raccontato, ormai, quasi tutto. Non è forse ancora capitato che vi parlassi  della Corsica: un’isola che amo tantissimo, uno di quei posti che sento come casa mia, in cui mi sento a casa. Pochi altri luoghi sanno regalarmi questa magia.

E’ un’isola forte, solare, piena di carattere e di varietà: un’isola dai mille ed intensi colori, dai molteplici profumi e dagli innumerevoli e variegatissimi sapori. Seppur non moto grande, fra Nord e Sud vi è una grande diversità, un fascino completamente differente: più brulla, quasi desertica -in alcuni punti- a Nord dove, seppur bellissima, è più faticosa, più impegnativa. Dolce e rilassante a Sud, con le sue spiagge incantevoli, col mare dalle mille sfumature, con una natura varia ma semplice ed accogliente.

Quasi nel mezzo c’è lei, Corte: una cittadina incantevole e lì, a Corte, ho mangiato per la prima volta il dolce che ho preparato oggi: il flan di castagne.
Si, perché la mia adorata Corsica è terra di castagne: il mio paradiso! Ho trovato meravigliose marmellate di castagna e rum, castagna e noci, castagne e cioccolato, squisiti dolcetti di ogni tipo, dalle più semplici tortine di farina di castagne , ai più particolari  beignets- frittelle di farina di castagne con un cuore morbido di brocciu- ; alle tagliatelle o ai ravioli fatti con pasta alla fartina di castagne; ed infine…. buonissimo ed estremamente particolare: l’aceto alle castagne, per le insalate invernali è meraviglioso!
A Corte, vi dicevo un giorno, cercando qualcosina da spizzicare a pranzo, ho visto una pasticceria di quelle alla cui vetrina rimani incantato: un po’ vintage, colma di prelibatezze di ogni tipo, di quelle che lo capisci subito che sono fatte con i prodotti migliori e con tanto amore: ed il flan mi ha chiamato a sé. Buonissimo. Qualche estate dopo, ripassando da Corte, ho ritrovato la stessa pasticceria e ho fato il bis.

Eccovi allora la ricetta: mi sono presa un’unica libertà… ma vi assicuro che me la sono presa ben ponderata e devo dire che ho fatto proprio bene. La ricetta originale prevede di mettere il rum così, da solo, nell’impasto; io nel rum ho messo ad ammollare delle albicocche secche e poi le ho aggiunte all’impasto. Credetemi il risultato è meraviglioso, perché il gusto del rum si sente tutto, ed in più l’albicocca con quel suo così speciale gusto smorza, alleggerisce un dolce che di null’altro è fatto se non di castagna, ne spezza un po’ il sapore mettendolo però ancora più in  risalto. Io l’ho adorato: sono curiosa di cosa ne penserete voi una volta preparato ed assaggiato. Ah, una sola nota: è un dolce che vuole il suo tempo e la sua attenzione nel prepararlo, se avete fretta non è il dolce da fare: è un “dolce coccola” in tutto e per tutto sia nel mangiarlo che prima nel prepararlo e vuole il suo giusto tempo 🙂

Ingredienti

4 uova
160 gr zucchero
1 l latte intero
125 g farina di castagne
2 cucchiai di rum  per dolci
1 baccello di vaniglia
100 gr albicocche secche

Procedimento

Come prima cosa mettete le albicocche secche a bagno nel rum.

Cominciate  a preparare il dolce mettendo 750 ml di latte in una casseruola a fuoco basso finché non arriva ad ebollizione. Ricordatevi di mettere nel latte il baccello di vaniglia a aperto.

Sciogliete nei restanti 250 ml di latte rimanente la farina di castagne.

Togliete il baccello di vaniglia, versate il latte ancora caldo sopra il composto di farina e latte; abbiate cura di sciogliere alla perfezione gli eventuali grumi. Mettete il composto così ottenuto a fuoco basso, mescolate il tutto per 10 minuti in modo che si addensi un po’.

Utilizzando uno sbattitore elettrico, lavorate bene le uova con lo zucchero fino a che il composto non sarà spumoso e chiaro.

Versare il liquido di latte e farina di castagne ancora tiepido sul composto montato di zucchero e uova.

Versare il tutto in una pirex imburrata. Togliete dal rum le albicocche, strizzatele leggermente e distribuitele nel composto. Mettete il tutto a a cuocere il forno a bagnomaria per 40 minuti a 200 ° C.

Sfornate, aspettate che si raffreddi un po’ e capovolgere su un piatto da portata.

Se ti è piaciuto il flan di castagne, allora potrebbe interessanti anche:
Castagnaccio classico o con mele e marmellata di arance
Share:

17 Comments

  1. Luana
    Dicembre 10, 2015 / 9:23 am

    Particolare ma ottimo! 🙂

  2. Vittoria Alimenti
    Dicembre 10, 2015 / 2:34 pm

    dolce strepitoso soprattutto se prepararti con le castagne !!

    • laura bertolini
      Dicembre 10, 2015 / 7:54 pm

      provalo, vedrai che meraviglia!

  3. Passioni & CuriositĂ 
    Dicembre 10, 2015 / 3:10 pm

    Lo mangerei tutto, adoro le castagne 🙂

  4. La cucina Sottosopra
    Dicembre 10, 2015 / 3:20 pm

    Sembra buonissimo!

  5. cristina cardilicchia
    Dicembre 10, 2015 / 3:44 pm

    deve essere ottimo… mi incuriosisce parecchio!!

    • laura bertolini
      Dicembre 10, 2015 / 7:54 pm

      E' molto particolare e seppur a base di castagne risulta molto leggero

  6. laurina
    Dicembre 10, 2015 / 5:45 pm

    Una ricetta spettacolare!! adoro le castagne bravissima

    • laura bertolini
      Dicembre 10, 2015 / 7:55 pm

      anche io sono castagne dipendente!

  7. Annamaria Iacono
    Dicembre 10, 2015 / 8:26 pm

    Anch'io adoro le castagne e a breve farò la tua ricetta. Grazie

    • laura bertolini
      Dicembre 11, 2015 / 7:57 am

      fammi sapere se ti è piaciuto!

  8. A tu per tu con MarilĂą
    Dicembre 10, 2015 / 10:07 pm

    Davvero interessante…devo provarlo assolutamente!

  9. Giovanna Pierucci
    Dicembre 10, 2015 / 10:42 pm

    Per curiositĂ  me lo finirei tutto

    • laura bertolini
      Dicembre 11, 2015 / 7:58 am

      tutto forse è un po' troppino… 🙂

  10. Il Sollucchero - Simona Valli
    Dicembre 11, 2015 / 1:31 pm

    Un abbinamento che adoro, molto bella questa ricetta.

  11. Cinzia Lazzaroni
    Dicembre 12, 2015 / 6:23 pm

    Che meraviglia!!!

  12. carmen indelicato
    Dicembre 14, 2015 / 7:16 am

    Che bontĂ !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĂ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *